Azienda Agricola "Il Cavaliere"
Il Cavaliere, le origini dell’oro verde dei Nebrodi
Sui Nebrodi, dove colline e mare si baciano, l’agricoltura è un’eccellenza da oltre 2.500 anni. I Sicani ne vivevano, le colonie greche e romane dovevano riempire le stive delle navi per deliziare il palato delle nobili famiglie delle capitali imperiali.
La mia famiglia, da otto generazioni, con passione, amore e tanto sudore ha coltivato decine di ettari principalmente nel territorio che dalla collina decliva sul mare, fra i confini di Caronia, Reitano e, soprattutto, Santo Stefano di Camastra. Qui la produzione dell’olio era così evoluta che era fiorita anche un’attività parallela per la produzione di grandi giare per contenerlo.
Recipienti così maestosi da affascinare persino un premio Nobel: Luigi Pirandello. La protagonista della celebre novella «La Giara» è proprio la badessa realizzata dagli artigiani stefanesi per olivicoltori che, come i miei avi, avevano necessità di conservare migliaia di litri di «oro verde».
Tradizione e innovazione: i valori della mia famiglia
La mia passione per la nostra terra e in modo particolare per i nostri oliveti, è nata sin da bambino. Mio nonno mi faceva assistere a tutte le fasi dell’olivicoltura. Prima la faticosa raccolta delle olive che, come accadeva in quasi tutti i piccoli centri siciliani, avveniva in modo esclusivamente manuale. Poi, la molitura in antichi frantoi di nostra proprietà e, infine, la sapiente cura degli oliveti che è eseguita tramandando di padre in figlio preziosi segreti.
Anche mio nonno aveva avuto in dono tanti segreti da suo padre, il Cavaliere: un uomo che sapeva unire la tradizione all'innovazione e aveva ampliato la produzione anche al grano e agli agrumeti.
La sua capacità imprenditoriale era tale che aveva ricevuto prestigiosi riconoscimenti e benemerenze come quella assegnata dal Banco di Sicilia nel 1929 «per aver concorso all'incremento della granicoltura in provincia di Messina».
Alla sua morte, abbiamo continuato a curare con lo stesso amore i suoi terreni affiancandole con altre sfide professionali. La legge dell’attrazione della terra, però, per me è stata troppo forte e così ho scelto dedicarmi esclusivamente all'agricoltura.
Oggi, il mio sogno è realtà e sono orgoglioso di continuare la storia imprenditoriale della mia famiglia nel solco degli insegnamenti del Cavaliere: tradizione, innovazione e qualità biologica certificata nel rispetto sacrale della natura.